Mese dell’ictus: sfatare i miti

Maggio è il mese dell’ictus americano. Ci sono molti miti sull’ictus. Siamo qui per sfatare alcuni di questi miti.

Mito: un ictus colpisce il cuore.

Fatto: un ictus colpisce il cervello. Un ictus si verifica quando il flusso sanguigno al cervello viene interrotto, spesso a causa di un coagulo di sangue. Senza sangue ricco di ossigeno, le cellule cerebrali muoiono.

Mito: gli ictus sono rari.

Fatto: gli ictus sono comuni. Ci sono tanti ictus negli Stati Uniti ogni anno quanti sono gli attacchi di cuore. L’ictus è la quinta causa di morte negli Stati Uniti.

Mito: gli ictus non possono essere prevenuti.

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Fatto: è possibile prevenire fino all’80 percento dei primi ictus. Mangia bene, sii attivo fisicamente, non fumare e controlla il peso, il colesterolo, la pressione sanguigna e la glicemia.

Mito: l’ictus non può essere curato.

Fatto: l’assistenza di emergenza immediata è il modo migliore per curare un ictus.

Mito: i sintomi di un ictus – viso cadente, perdita della vista, debolezza alle braccia, linguaggio confuso o difficoltà a parlare – sono di lunga durata.

Fatto: i sintomi dell’ictus possono andare e venire in pochi minuti.

Mito: se i sintomi di un ictus scompaiono, non è necessario consultare un medico.

Fatto: se hai i sintomi di un ictus, dovresti consultare immediatamente il medico.

Mito: gli ictus accadono solo alle persone anziane.

Fatto: chiunque di qualsiasi età può avere un ictus, anche i bambini. Circa il 10% di tutti gli ictus si verifica in persone di età compresa tra i 18 e i 50 anni.

Mito: le donne non vengono colpite.

Fatto: le donne hanno più ictus rispetto agli uomini, in parte perché le donne vivono più a lungo.

Mito: l’ictus non è ereditario.

Fatto: una storia familiare di ictus aumenta le tue possibilità di avere un ictus.

Mito: il rischio di ictus si basa esclusivamente sulla storia familiare e sulla genetica.

Fatto: il sentirsi bene e lo stile di vita – principalmente il fumo e la pressione alta – sono fattori di rischio per l’ictus.

Mito: ci vogliono diversi mesi per riprendersi da un ictus.

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Fatto: riprendersi da un ictus può richiedere una vita. L’ictus è la principale causa di disabilità a lungo termine.

Mito: un ictus ti lascerà permanentemente disabilitato.

Fatto: con un aiuto immediato, la disabilità causata da un ictus può essere invertita o ridotta al minimo. Dopo un ictus, la riabilitazione aiuta a costruire forza, abilità e fiducia in se stessi e può anche portare al ripristino delle abilità e al ritorno a una vita indipendente.

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